La simulazione: il segreto di una progettazione intelligente
(Opera-2d/AC/VL/RM/LM, TOSCA, ELEKTRA) |
L'effetto di opposizione alla causa che le genera che, per la legge di Lenz, possiedono
le correnti indotte da un campo magnetico in movimento può essere utilizzato come un efficace sistema
di frenatura. Il modulo di Opera da utilizzare per l'analisi di questi tipi di dispositivi dipende, come sempre, dal tipo di geometria del dispostivo stesso, dall'andamento temporale dei campi in gioco e dal tipo di movimento relativo tra le parti magnetiche. Per una geometria 2d o assial-simmetrica, qualora la geometria del dispositivo possa essere studiata senza dovere tenere conto di parti in movimento relativo, si possono utilizzare i moduli Opera-2d/AC oppure Opera-2d/TR, a seconda che le sorgenti di campo varino in modo sinuisodale o meno. Se vi sono parti in movimento occorre utilizzare invece i pacchetti appositi (Opera-2d/RM e Opera-2d/LM. Se la geometria invece non presenta simmetrie sfruttabili occorre utilizzare un modulo 3D; anche in questo caso, a seconda se vi sia la necessità di modellare parti in movimento o meno, si potrà utilizzare ELEKTRA o CARMEN. |